(…)Il presidente del tribunale di Roma, Mario Bresciano, rivela Repubblica, ha esposto il problema al ministro della Giustizia Andrea Orlando:con una lettera in cui scrive:“La questione degli interpreti che hanno timore di ritorsioni dei clan e dunque si rifiutano di tradurre è gravissima. Quando mi è stato rappresentato il caso ho scritto a tutti i presidenti distrettuali. I colleghi di tutta Italia hanno lo stesso problema. Chiedo dunque al ministro della Giustizia di intervenire. Basterebbe un cambio della normativa o un’estensione della legge riservata ai collaboratori sotto copertura per garantire anonimato a questi interpreti rom”.
Il problema è venuto alla luce mesi fa quando, durante il processo per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso contro Carmine Spada, capoclan della famiglia rom di Ostia, cugino dei più noti Casamonica, il pm Mario Palazzi lo ha esposto alla corte. Gli interpreti si sono rifiutati di presentarsi in Aula quando è arrivato il momento di confermare quanto loro avevano tradotto. Preferiscono essere denunciati per favoreggiamento piuttosto che essere presi di mira e subire così ritorsioni dal clan mafioso.(…)
il giornale
ERGO BISOGNEREBBE ANCHE PAGARE SCORTE AGLI INTERPRETI ?
ESPULSIONE IMMEDIATA O MINIERE DI SALE PER CHI SI FA BEFFE DELLE LEGGI ITALIANE !!

Speriamo che l’anno prossimo cambia un pò…
sono extrasicuro che cambieremo…. in PEGGIO !!!! 🙂
non essere cosi negativo 😉
no….. quello è il pensiero piu’ positivo… scommettiamo ? una cena succulenta ?
ma dai… ci sono anche belle notizie in questo mondo 😉
I pidioti non hanno il senso dell’umorismo… Poveretti!
Accidenti ho sbagliato ancora a commentare…. Parlavo della sciatina di Renzi. Perdono… Mi porto ancora dietro gli strascichi del prosecco 🙂
no problem w il prosecco !!!!!
povere bestie….