Arezzo, donna sequestrata e violentata a turno da tre nordafricani
Una donna è stata sequestrata, segregata e violentata da tre nordafricani in un casolare della Valdichiana (Arezzo)
L’ennesima violenza ad opera di tre stranieri. Una donna di 30 anni sarebbe stata sequestrata, segregata e violentata da tre nordafricani in un casolare della Valdichiana (Arezzo).

La donna è passata attraverso la procedura del codice rosa all’ospedale di Arezzo. La notizia, tenuta sotto stretto riserbo per giorni, è apparsa sull’edizione di oggi de La Nazione. Stando a quanto emerso la donna avrebbe trascorso una notte intera nel casolare dove i tre nordafricani avrebbero abusato sessualmente di lei a turno.
Violentata a turno
La trentenne sarebbe stata attirata in trappola con un pretesto. Del caso si occupa la squadra mobile di Arezzo. Indagini sono in corso per rintracciare i tre stranieri. La donna ha passato un’intera notte di inferno, della quale i medici avrebbero trovato conferme dalla visita alla quale la ragazza è stata sottoposta. La violenza sessuale è infatti provata dai riscontri medici.
La donna sarebbe stata legata, minacciata e costretta a fare sesso. Al termine dello stupro, la trentenne è stata abbandonata in strada in stato di choc. Durante le violenze, ha riportato ematomi e lesioni in varie parti del corpo.
“Una ragazza è stata sequestrata e violentata per una notte in un casolare della Valdichiana (Arezzo) da tre immigrati nordafricani. Tre “risorse” boldriniane da castrare, chimicamente. Forse dovevo nascondere la notizia, sennò mi dicono ‘sciacallò”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini.

Direbbe che e’ nella loro cultura e che dobbiamo impararla.. Speriamo che in 4 le violentino la figlia, nel mentre quelli che paghiamo cari per accudirla, si distraggano..#
speranza vana….. si proteggono le XXXXXX
Premessa: lungi da me prendere le difese di stupratori di ogni provenienza, stranieri o italiani (perché anche i cosiddetti “nostri” non scherzano, eh!) ma troppi condizionali in questa notizia riportata.
Sarò anche una beobuonista, e in tutta sincerità non me ne frega nulla, ma aggiorna l’informazione. Appena sentito il reportage alla radio: non è violenza di gruppo, la donna si trovava nel casolare di sua spontanea volontà, non è stata rapita – l’ha dichiarato lei stessa – quindi credo che il Matteo Salvini abbia pessimi informatori.
E dopo quanto ho scritto sulla necessità di moderare i toni, mi fermo qui.
Buona domenica.
Primula
P. S. Io non augurerei a nessuno, nemmeno alla donna più stronza, un’esperienza del genere.
facciamo una “supposta” che sia come dici…. e tutte le altre ?????? 🙂