Protegge il pollaio con un antifurto artigianale: una freccia ferisce gravemente il ladro
La polizia è intervenuta dopo la segnalazione dell’ospedale a cui il ferito si era rivolto
Ha costruito un rudimentale antifurto con un filo nascosto a pochi centimetri da terra, un arco e una freccia per proteggere le 23 galline del suo pollaio, ripetutamente saccheggiato negli ultimi tempi. E ha rischiato di uccidere un nomade che, nel cuore della notte, si era introdotto nell’area per rubargli le galline.
Il dispositivo meccanico a molla, per quanto artigianale, ha funzionato perfettamente: un dardo, scoccato quando è stato toccato il filo, ha centrato in pieno addome l’intruso, un uomo di 54 anni residente a Vigevano, che ora è ricoverato in Rianimazione, in pericolo di vita, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico urgente. Il proprietario del pollaio e installatore dell’antifurto è un filippino di 67 anni che ora è indagato per lesioni personali aggravate, reato che potrebbe anche trasformarsi in tentato omicidio con eccesso colposo di legittima difesa.
Soccorso da un complice
La vicenda è stata ricostruita solo a distanza di giorni dalla polizia. L’episodio è infatti avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Il ladro, con la freccia conficcata in pancia, è stato soccorso da qualche complice, non è chiaro se già presente sul posto o chiamato al momento. Vista l’abbondante perdita di sangue e le evidenti condizioni critiche, si è limitato a scaricare il ferito di fronte al Pronto soccorso dell’istituto clinico Beato Matteo, andandosene. Lì il 54enne è stato operato d’urgenza e poi, domenica mattina, trasferito all’ospedale civile e ricoverato in Rianimazione. Solo a quel punto i sanitari hanno pensato di avvisare la polizia. Il nomade inizialmente aveva raccontato di essersi ferito con un cacciavite. L’ipotesi non ha convinto e, dopo qualche giorno di indagini, gli agenti del commissariato cittadino hanno scoperto cosa era davvero avvenuto. Hanno anche realizzato e filmato una sorta di esperimento sul posto, dimostrando il perfetto funzionamento dell’arco e la sua idoneità a colpire un intruso.
E’ ORA DI FINIRLA DI DIFENDERE I DELINQUENTI E COLPEVOLIZZARE CHI SI DIFENDE !
SONO SOLO GALLINE E’ VERO MA….
ALLORA ALLEVATELE TU, CHI L’HA FATTO HA IMPIEGATO TEMPO E DENARO
NON
PER FARSELE RUBARE DA UNO ZINGARO CHE HA TROVATO QUEL CHE SI MERITA !

Pienamente d’accordo. In Inghilterra i parenti delle vittime, mi sa due rapinatori, si sono sentiti dire dal Giudice: se la sono cercata.
come noi….. maremmastramaiala !!