Centocinquantamila euro di multa per chi disobbedisce: è la pena che Gianroberto Casaleggio prevede per punire chi dissentirà dopo le imminenti elezioni per il Campidoglio. A rivelarlo è un documento di tre pagine, di cui La Stampa è venuta in possesso, relativo alla campagna per la scelta del nuovo sindaco di Roma. Il paragrafo in questione è inequivocabile: «Il candidato accetta la quantificazione del danno d’immagine che subirà il M5S nel caso di violazioni dallo stesso poste in essere alle regole contenute nel presente codice e si impegna pertanto al versamento dell’importo di 150mila euro, non appena gli sia notificata formale contestazione a cura dello staff coordinato da Beppe Grillo e Gianroberto». (…)
LA STAMPA
HANNO IMPARATO DAI DEMENZIALI …
ZITTI ED UBBIDIRE , UBBIDIR TACENDO,
RICORDA NULLA ?
CHE BELLA DEMOCRAZIA…..
PIU’ ZIA CHE DEMO.

Che siamo sotto dittatura é ormai cosa nota.Conosco gente dell’est fuggita dal comunismo che sta rivivendo la stessa situazione anche qui.E dicono che noi non ci stiamo rendendo ben conto di quello che sta capitando……
vero !!!!!!!!!!!!!!