Il vescovo s’inchina all’Islam: “Pronto a fare marcia indietro sulle tradizioni”
Monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova, risponde alla domanda sui canti natalizi vietati nelle scuole: “Un passo indietro per mantenere la serenità”
CON SIFFATTI “PASTORI” IL GREGGE CRISTIANO E’ FOTTUTO !!!

ecco… ormai fa anche la chiesa schifo
non ho parole, rinunciare al nostro credo, alle nostre tradizioni e tutto pur di non urtare la suscettibilità di altri???, e se ci chiedessero di non partecipare alla messa, di non professare la nostra religione, cosa faremmo torneremmo nelle catacombe? questo non è ricercare la pace questo è “calare le braghe” con il primo che alza la voce. Mi chiedo ma noi abbiamo vietato ai mussulmani di pregare il loro Dio? …siamo messi peggio di quanto credessi; e questo è stato fatto vescovo? la pace si ricerca rispettando la libertà sia nostra che altrui, quanto prefigurato da questo soggetto è semplicemente soggiacere all’altrui volere…..povera chiesa se questi sono i suoi rappresentanti. #
Al prossimo Ramadan, quando siffatti “fedeli” pretenderanno i favoritismi del caso, ovvero rifiutarsi di prendere la terapia di giorno, e portarsela a casa per ingoiarla dopo il tramonto gli dico: eh ma la cosa mi offende… Devi rinunciare nel nome dell’integrazione come ho fatto io! Eccheccazz!!!!
sono assolutamente poche le voci che si levano contro questo tentativo (ormai andato quasi a buon fine) di farci sparire come nazione. Ieri una demente preside diceva compiaciuta alla tv: siamo in europa, i canti saranno in tutte le lingue. Ebbene nessuno ha fatto presente che SIAMO IN ITALIA in primis e che canti, cucina, tradizioni, dialetti italici sono da salvaguardare come eredità d’un popolo che ha sacrificato milioni di vittime NON per farci invadere e sparire in silenzio ! Che schifo…. mi rifiuto di rispettare il prossimi se il prossimo non rispetta me !!
Come dice la Strega: ramadam si’ e natale no ? Mavaff…………..
il colmo è che NON sono loro a chiedere mA I NOSTRI IMBECILLONI a rinunciare…..
io mi sono scristianizzato con qs papa che ha smontato la dottrina cattolica con assoluta noncuranza. uno che dice: . ognuno ha in sé la morale da rispettare…. ecco …..
supposte di 15cm di diametro ? 🙂
io da anni non seguo nessuna religione.. ma penso di credere in un Creatore a modo mio…
🙂
😉
Gatto, io sarei anche per ripristinare il dialetto delle nostre zone. Alla facciaccia di chi ci vuole omologati! Andè fora di….. Bipp!! 🙂
Egregio vescovo, comprendo le sue intenzioni, ma non le pare che – stando noi in casa nostra – dobbiamo per forza rinunciare alle nostre tradizioni religiose per non “disturbare” questi signori verso cui ci sono troppi “inchini”, anche da parte di ministri cattolici (fra cui lei)? Si è mai chiesto se a casa loro si comportano, in nome della reciprocità, nello stesso modo da lei proposto? Ha provato a vedere come agiscono questi personaggi per esempio nelle terre dove la religione di Allah è religione di stato (il cattolicesimo non è più religione di stato in Italia dal 1997) ? Comprendo che Ella voglia allinearsi al “papa Francesco” pensiero – volemose bene tutti (ma i musulmani sono d’accordo?).. Lo sa che la dottrina islamica fra l’altro divide il mondo in due sfere d’influenza: una è la «Casa dell’Islam» (Dar al-Islam), chiamata anche «Casa della Pace» (Dar e-Salaam), ed è il territorio sottoposto alla «Shar’ia», cioè al diritto islamico (qui vi sono tutte le nazioni in cui l’Islam è religione di Stato), mentre Il resto del mondo è chiamato «Casa della Guerra» (Dar al-Charb): sono tutte le nazioni non (ancora) islamiche, da “convertire”. Basta questo per dubitare che esista un Islam moderato., ergo c’è un limite a tutto, vescovo. A tutto! S. Antonio (quante volte sono andato in quella basilica: ho perso il conto).. beh mi sa che si starà rivoltando nella tomba. Complimenti a lei per esserci riuscito!
non solo Sant’Antonio si rivolta….. quante tombe sono in ribollimento ? 🙂
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.. Però S. Antonio a Padova è il santo più importante, il mio quarto nome oltretutto, voluto da mio padre in quanto devoto a quel santo! Ma per mie colpe non si è girato nella tomba né lui né altri personaggi, non ho fatto pazzie come questo povero vescovo, un vile che è addirittura pronto a sminuire la fede che lui stesso professa per paure assurde bleaaaaaaahhh @@@___@@@
vabbè… si chiama cipolla…. nomen homen !
Siamo arrivati al capolinea.
E’ ora che scendano…loro.
ne vedremo delle belle….