ANSA) – FERRARA, 22 AGO – Dopo un analogo caso a Catania, a Ferrara è comparso in strada, all’ingresso di un supermarket, un cartello in cui la direzione invita i clienti “a non elemosinare gli accattoni davanti al negozio. Il loro elemosinare gli permette di raccogliere dai 60 ai 100 euro al giorno”.
L’Associazione Nazione Rom chiede l’apertura di una procedura antidiscriminazioni razziali all’Unar. “Il mio è un invito e non un obbligo, ma gli accattoni stanno qui tutti i giorni tutto il giorno” dice il titolare.
CHI VOLESSE DIVERTIRSI A LEGGERE I COMMENTI IMBECILLI DEI DIFENSORI DELLE ZECCHE: ESTENSE.COM
GIOVA SOLO RICORDARE CHE QUESTI NON LAVORANO, NON PAGANO NESSUN SERVIZIO, RUMANO , HANNO AUTO LUSSUOSE , NON PAGANO TASSE……
ED HANNO COJONES CHE LI DIFENDONO !
Il negozio è Conad e la “colpa” è che il gestore è attivista di un partito di destra, il difensore rom è stato condannato per appropriazione indebita e falso ideologico….. fate vobis.

Italiani, italioti, perbenisti, l’importante ormai è essere politically correct, se un rom accattona e non lo vogliamo siamo razzisti, se un italiano accattona è “un’imbecille che fa del male alla società”. Il buon senso ormai non esiste più. Il problema è che poi di fronte alle urne contiamo tutti allo stesso modo, e si vede da chi ci governa…
vero….. comunque chi ci governa NON è stato scelto dagli italioti…è stato imposto in modo dittatoriale da un testa …………… :))