gli amici di merende si aiutano sempre !

Quirinale, Napolitano non firma il decreto di Renzi: furioso per le “norme Farinetti”

Il primo articolo era titolato «Disposizioni urgenti per il rilancio del settore vitivinicolo», che in effetti sembra titolo piuttosto estraneo alla riforma della pubblica amministrazione (dove sicuramente ci saranno enologi sopraffini e cultori dei tre bicchieri. Ma per hobby, non per mestiere). Dentro norme tecniche che favoriscano la produzione di mosto cotto «denominato anche saba, sapa e similiare», e ne allentino gli attuali controlli. La Saba della Dispensa di Amerigo è proprio uno dei prodotti più amati da Farinetti e dal primissimo momento fiore all’occhiello degli store di Eataly. Secondo la norma Renzi avrebbe dovuto venire sottratta anche ai rigorosi controlli degli ispettorati antifrode non avendo più bisogno di autorizzazione preventiva alla produzione, sostituita da una banale comunicazione di inizio attività.

Il secondo articolo del «decreto Farinetti» portava il titolo «Interventi per il sostegno del Made in Italy», e garantiva per ogni società che produce prodotti agricoli (come tante del gruppo Eataly) «un credito di imposta nella misura del 40 per cento delle spese per nuovi investimenti sostenuti, e comunque non superiore a 50mila euro, nel periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2014 e nei due successivi, per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico». Altro credito di imposta previsto fino al 40 per cento delle spese «per i nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera, e comunque non superiore a 400mila euro», anche qui nel 2014, nel 2015 e nel 2016. Altri articoli riguardavano il sostegno alla produzione di mozzarella di bufala campana dop e alla riduzione del costo del lavoro nelle aziende agricole oltre ad alcune misure fiscali per favorire l’affitto di terreni agricoli. Ora il decreto Farinetti è uscito dalla porta per estraneità della materia. C’è da scommettere che presto rientrerà dalla finestra di palazzo Chigi.

di Franco Bechis

IO FACCIO UN FAVORE A TE……

TU FAI UN FAVORE A ME…….

ED I COGLIONI PAGANO !!!!

ABUSIVO ED IMBROGLIONE !!!!!

Pubblicato da ergatto

curiosi.....

5 pensieri riguardo “gli amici di merende si aiutano sempre !

  1. Può anche non firmare la prima volta, ma se gli viene sottoposto una seconda volta con le stesse caratteristiche anche se con qualche differenziazione non di sostanza, non può rifiutarsi se non vuole guai (art. 90 cost.: ovvero lui non conta niente). Ciao ragasso ^____^

  2. se lo scrive bechis, allora..
    strano che il FQ (primo nemico di farinetti) non abbia ripreso la notizia. Parlo dei due articoli 105-110. Molto strano.
    farinetti o no, quelle norme sono sacrosante

  3. Non vanno nella PA, ma le norme sono giustissime, basta parlare con qualsiasi produttore. Esempio stupido.. perchè per un controllo in una bottega prima arrivano i Nas e poi, magari, dopo due mesi i Nac. Ma stiamo scherzando! Ma chi li paga questi?? Basta doppioni!

Lascia un commento