Clandestini protestano: ‘Orari dei pasti non adeguati’
E’ l’ennesima vergognosa protesta violenta. Dalle 8 di stamattina è infatti scoppiata una rivolta degli 828 clandestini ospitati a spese dei contribuenti nel “CARA” di Castelnuovo di Porto.
I clandestini camuffati da ‘profughi’ – chiedono asilo perché così vengono mantenuti fino alla risposta negativa – hanno bloccato gli ingressi impedendo il cambio turno degli operatori e l’ingresso a chiunque fino a quando la Prefettura non si piegherà alle loro bizzarre richieste.
Non sono soddisfatti della ‘nuova gestione’
Perché «avrebbe peggiorato la loro condizione. Non hanno più l’autobus privato che a spese dei cittadini li accompagnava in città, non c’è l’ambulanza che forniva assistenza privata e la qualità dei pasti non è più di loro gradimento, e anche gli orari sono troppo ‘stretti’.Infine, dicono i clandestini, i livelli degli operatori legali e dei mediatori culturali che devono seguire le pratiche di riconoscimento dello staus di rifugiato con la Questura Immigrazione di Roma, non sono all’altezza. Vogliono avvocati migliori, a spese nostre.
Chi gestisce il CARA non accetta queste bizzarre proteste. E informa che i signorini ospiti ricevono la paghetta di 5€ – escluso il vitto e l’alloggio che è gratis – ogni 2 giorni.
E denuncia che presa in mano la gestione del Cara di Castelnuovo di Porto, ha trovato una situazione di illegalità diffusa e ha cercato, dal primo giorno, di ristabilire la legalità.
VOX NEWS

Io gli farei saltare il pasto, così si rinfrescano le idee… sti prepotenti. Come se venissero da un posto dove si mangia bene, è già tanto se non ti prendi una salmonella a mangiare le loro porcherie. Ma che se ne tornassero nella giungla! La cosa più inquietante di questa gente è la loro INGRATITUDINE.
è perchè hanno loro instillato il perverso concetto che e’ loro “diritto” che “tutto è dovuto” ….. chissà da chi ??????
insomma vogliamo darci una regolata ??devono mangiare a orari giusti che poi altrimenti non riescono a fare il ruttino in tempo!!!! fasssisti (sonsempre mi ) …