Il Pubblico Ministero di Milano Giancarla Serafini ha chiesto la condanna del carabiniere che guidava l’auto nel caso Ramy.Nonostante i periti della Procura avessero stabilito che l’auto dei carabinieri avesse condotto un inseguimento corretto,questa signora ha chiesto10 mesi di reclusione per il carabiniere alla guida, motivando con a) la distanza dell’auto alla moto era inferiore al metro e mezzo; b) l’inseguimento è durato troppo a lungo.
