Open Arms: toghe che minacciano Salvini con la galera chiedono la scorta
I tre pm del processo politico a Salvini sulla Open Arms, tal Marzia Sabella, Gery Ferrara e Giorgia Righi, dicono di essere stati oggetto di minacce e insulti e vogliono la scorta. Insulti ricevuti, dicono, sia sui social media che tramite lettere intimidatorie¹²³. La situazione ha portato la procuratora generale di Palermo, Lia Sava, a lanciare un “allarme al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica”¹².
Non solo minacciano un parlamentare eletto dl popolo con la galera per avere portato avanti il programma votato dalla maggioranza degli italiani, fanno anche le vittime in base a presunte minacce.
