che bel paese di……

«Ma tu come ti chiami veramente?», «Dipende…».La volante era intervenuta nel Quartiere Primo Maggio dopo una segnalazione di disturbo alla quiete pubblica. Dovevano semplicemente invitare il proprietario dell’abitazione a abbassare il volume della musica, alla fine si sono ritrovati a giocare a «Indovina chi?» con uno straniero senza documenti ma con ben 36 alias diversi e nessuna voglia di finire in manette.
Senza documenti, l’uomo ha inizialmente dichiarato di essere cittadino serbo. Trattandosi di un extracomunitario, l’uomo è stato accompagnato in Questura per essere fotosegnalato e, sorpresa, l’esito della ricerca lascia sbigottiti gli inquirenti. L’uomo risulta già foto-segnalato con 36 alias, vale a dire che l’uomo ha fornito a ogni fermo un diverso nominativo. In Questura capiscono che la notte sarà lunga. Qualcuno, forse per risparmiare tempo e stringere i tempi dell’imbarazzante verifica, azzarda e chiede all’uomo: «Ma tu come ti chiami?». Lui, beffardo ma non troppo: «Dipende…».
Gli inquirenti compongono il mosaico: l’uomo ha 25 imputazioni per reati contro il patrimonio, associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, colpi in appartamenti. Sorpresa numero due: a carico di uno dei 36 nomi forniti (di un cittadino croato) risulta un ordine di carcerazione cumulato pari a 10 anni e 6 mesi di reclusione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Verona.
L’uomo (A quanto pare Croato, salvo altri colpi di scena della grottesca vicenda) è stato quindi condotto nel carcere di Canton Mombello e, curiosamente, si è mostrato sorpreso del «conto» della giustizia. Agli agenti che lo accompagnavano avrebbe chiesto candidamente:«Ma davvero devo fare tutti questi anni?». Si.

http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_giugno_19/ma-tu-come-ti-chiami-dipende-preso-straniero-36-alias-25-imputazioni-10-anni-scontare-8c2ec3dc-167a-11e5-9531-d169a57fe795.shtml

S’ACCETTANO SCOMMESSE: TRA SEI MESI E’ DI NUOVO IN GIRO !

Pubblicato da ergatto

curiosi.....

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