Inghilterra, 2mila donne infibulate in un solo mese19 ottobre 2014
articoloIsis: “Schiavizzare le donne degli infedeli, la sharia dice sì”articoloQuella Ministra svedese e infibulazione: bufera razzismoQuasi duemila casi di infibulazione in un solo mese. Dove? Non nel Califfato dell’Isis, ma in Inghilterra. Cifre che impressionano e che dimostrano come la follia islamista sia molto più vicino di quanto possiamo pensare. I dati relativi alle mutilazioni genitali femminili sono quelli del servizio sanitario britannico, diffusi dal Hscic, il cento di informazione e assistenza sociosanitaria del Regno Unito. Da settembre, infatti, gli ospedali sono obbligati a registrare qualsiasi paziente che, dopo essere stato sottoposto a visite mediche, risultasse infibulato. E così le vittime registrate nel solo mese di settembre sono 1.746: di queste 467 sono nuovi casi, mentre 1.279 erano già state identificate in passato. Soltanto a Londra gli ospedali hanno individuato 252 donne e bambine sottoposte alla mutilazione. Secondo le stime l’infibulazione potrebbe aver riguardato già 170mila donne nel Regno Unito, con 65mila ragazzine sotto i 13 anni che rischiano la stessa barbarica sorte, anche se Londra punisce questo tipo di mutilazione con il carcere fino a 14 anni.
libero
QUELLO CHE TI NASCONDONO 
Vedi Gatto ,questa pratica è orrenda e barbara ,ma possiamo anche guardare il lato positivo,è stata fatta in un ospedale e non da “Mammane” improvvisate.
Almeno queste povere donne e bambinenon rischiano qualche infezione!
In quanto a quello che blatera donna Prassede ,mi domando: Ma questa qui da dove è sbucata fuori ?
Ma perchè tutte a noi ??