quella che fara’ saltare tutto in aria, dai conti alla pazienza dei soliti salassati:
LO STIPENDIO DI CITTADINANZA
l’ ultima promessa del governo rischia già di naufragare come il piano per la Pa e le pensioni. Questa volta si tratta del reddito minimo garantito e ad annunciare il piano del governo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti in un’intervista ad Affaritaliani.it: “È ragionevolmente immaginabile che prima della metà del 2015 tutto ciò che è previsto nella legge delega possa essere fatto”.
La legge – L’introduzione per legge del salario minimo in Italia, spiega Poletti, è stata prevista come possibilità nella legge delega: “Naturalmente nella stessa legge delega abbiamo messo delle procedure e delle modalità necessarie perché è un tema molto delicato che deve essere inserito nel quadro della contrattazione del nostro Paese, che è una contrattazione molto diffusa e dove le parti sociali hanno una responsabilità importante. Quindi è una possibilità che è prevista ma è prevista secondo delle procedure definite che coinvolgono le parti sociali”.
I tempi – “Sul piano dei tempi noi pensiamo che la legge delega sia approvata certamente entro la fine dell’anno, forse anche novembre. E a quel punto abbiamo massimo sei mesi di tempo per l’approvazione dei decreti delegati. Quindi a quel punto è ragionevolmente immaginabile che prima della metà del 2015 tutto ciò che è previsto nella legge delega possa essere fatto”.LIBERO
INVECE DI CREARE POSTI DI LAVORO ,PIL, TUTELARE I PRODOTTI ITALIANI ,INCENTIVARE LE PMI …
SI PAGANO PER NON FARE ASSOLUTAMENTE UN CAZZO TUTTI COLORO CHE NON HANNO VOGLIA DI LAVORARE……
COMINCIANDO DAI COSIDDETTI “CENTRI SOCIALI” PER FINIRE CON TUTTI I CLANDESTINI ORMAI NATURALIZZATI
PAGARE TUTTI SOLO PER IL FATTO D’ESISTERE, A SPESE DEI POCHI CHE LAVORANO E DEI PENSIONATI CHE HANNO LAVORATO E’ UNA PENSATA DA NEURO….
UN PROVVEDIMENTO FOLLE NEL CONTENUTO ED APPLICAZIONE , IMMORALE NEL CONCETTO MA FORTUNATAMENTE ESPLOSIVO …
FINALMENTE SALTERANNO IN ARIA TUTTI QUANDO DOVRANNO TASSARE ANCHE I PELI DEL CULO DEI CONTRIBUENTI “LAVORANTI” PER QUESTA ENNESIMA FOLLIA !
nel frattempo:
