(…) I motivi della lite – Un messaggio chiaro che non lascia spazio a dubbi: il governo continua a spendere mentre Cottarelli chiede di tagliare. A questo punto saltano i nervi a palazzo Chigi. Cottarelli è pronto a lasciare il suo incarico. Il passo indietro il Commissario lo farà dopo l’estate e come dicono i rumors avrebbe già avvisato il premier. Chiariamo subito un punto: Cottarelli a Renzi piace quanto Enrico Letta. Fu l’ex premier a chiamarlo per dare il via alla Spendin Review. E ora Matteo vuole sbarazzarsene come ha fatto con Enrico. A far saltare il banco è stata la mancata pubblicazione dei dossier preparati da Cottarelli.
Renzi e Cottarelli – Un messaggio chiaro da palazzo Chigi: il lavoro del Commissario non è gradito al premier. Tutti dossier che Cottarelli avrebbe già voluto pubblicare sono rimasti nei cassetti. Cottarelli non ha ancora avuto il permesso del governo per renderli noti. Di sicuro la mancata pubblicazione dei 25 dossier ha reso ancora più evidenti, se ce ne fosse stato il bisogno, le difficoltà con cui Cottarelli si deve confrontare. Insomma il premier non è riuscito a tagliare le spese superflue. L’unica cosa che è riuscito a tagliare è Cottarelli. Ma intanto al Commissario abbiamo pagato lo stipendio per un anno: 12 mila euro al mese…
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