Mulazzano, mamma sotto sfratto è disperata: “Non so dove andare”
Marina Accardi ha perso il lavoro all’ospedale di San Donato Milanese. Ora sta per essere sfrattata. Con due figli di 15 e 9 anni da crescere
di Tiziano Troianello
Mulazzano, 2 giugno 2014 – Ultimo disperato appello di una giovane mamma di due bambini per evitare di ritrovarsi in mezzo a una strada. Domani mattina alla porta della sua abitazione di Mulazzano si presenterá l’ufficiale giudiziario e intimerá a lei e ai suoi bambini di andarsene. Ma lei, dopo aver chiesto ripetutamente aiuto ai Comuni trovando sempre porte chiuse e aver cercato invano un lavoro, non sa proprio dove andare.
«So che di casi come il mio ce ne sono tanti peró sono disperata — racconta Marina Accardi, 37 anni —. Da un anno sono sotto sfratto perché non riesco piú a pagare i 470 euro mensili di affitto. Ma non é colpa mia. A ottobre del 2012 l’ospedale di San Donato Milanese, dove lavoravo come Oss (Operatrice socio sanitaria), non mi ha rinnovato il contratto a tempo determinato e da allora non sono piú riuscita a trovare un impiego».
La donna due figli maschi, uno di 15 anni e l’altro di 9. Con il compagno é finita. Sua mamma é morta nel 2008 per una malattia, suo padre e i suoi fratelli non li ha mai conosciuti. Con in tasca un diploma superiore che le aveva offerto solo la possibilitá di qualche lavoretto nei bar o al supermercato sperava, dopo aver frequentato il corso da Oss, di avere un futuro piú tranquillo. Invece no.
«Ho chiesto con esito negativo una casa popolare all’ufficio patrimonio del Comune di Lodi dopo che a Mulazzano mi avevano detto che non potevano fare nulla per me — racconta ancora Marina —. Ho cercato altre case in affitto, ma nessuno me le dà perché non ho un lavoro. Se martedì (domani per chi legge, ndr) ci manderanno via non so proprio che fine faremo». Due settimane fa l’ufficiale giudiziario, accompagnato dalle forze dell’ordine, aveva già bussato alla porta di Marina e le aveva concesso una proroga di 14 giorni. Ma domani tornerà.
NON E’ ROM…..
NON E’ NEGRA…..
NON E’ CLANDESTINA…..
NON E’ DELINQUENTE…..
PERCHE’ MAI AIUTARLA ?
O

In Italia l’essere italiani è diventato un handicap. E più si è onesti più si è stupidi… forse la signora dovrebbe andare in comune minacciando di spaccare tutto come fanno certi immigrati…. che in questo modo ottengono tutto. Ma nel suo caso specifico sarebbe giustificata!