BRUTTA COSA L’IGNORANZA !!

dedicato a te , genio ferrarese che hai tolto l’ingresso agevolato ai vecchietti AI MUSEI perchè: “non sono i piu’ poveri” :

Roma, 28 giugno 2014 – Secondo uno studio di Confesercenti, i pensionati italiani sono i più tartassati d’Europa. “Nel 2014 un pensionato ‘medio’ perderà 1.419 euro di potere d’acquisto rispetto al 2008. Sono oltre 118 euro in meno al mese, sottratti ai consumi e ai bilanci delle famiglie. Che sempre più spesso sono sostenuti proprio dai pensionati, diventati durante la crisi pilastri del welfare familiare”. I dati sono stati diffusi da Marco Venturi, Presidente di Confesercenti, in occasione dell’annuale incontro estivo dei pensionati della Fipac-Confesercenti, tenutosi quest’anno a Brindisi.

“Siamo l’unico Paese – spiega Venturi – dove i pensionati pagano, in proporzione, piu’ tasse di quando erano attivi. Accade così che il pensionato subisca un maggior prelievo rispetto al dipendente e che tale extra-imposta sia più forte tanto più la pensione è bassa: 72 euro per una pensione pari a tre volte il minimo e 131 rispetto alle pensioni d’importo inferiore. Nel resto d’Europa non è così; anzi, avviene il contrario. In tutti i Paesi, a parità di reddito, un pensionato paga in misura inferiore del dipendente”.  “In generale – sostiene Venturi – i nostri pensionati sono i piu’ tartassati d’Europa.(…) IL GIORNO

 

I CASI SONO DUE: IGNORANZA O MALAFEDE……

 

una dritta per voi sanguisughe maledette: propongo il prelievo forzato di 1 litro di sangue al mese a tutti gli ultra 60enni….potreste rivenderlo alla COOP come tonico integratore !

 

nb: a proposito…… la tangente Mose incassata dal partitopocodemocratico con signorile noncuranza…. ovviamente NOn perseguibile dalla nostra NON giustizia…. VOGLIAMO ALMENO RESTITUIRLA ?

TRE “PERLE” DA TRE “PIRLA” :

1) GLI 80 EURO RISOLLEVERANNO L’ECONOMIA……

2) I PIU’ POVERI NON SONO I PENSIONATI……

3) NECESSITA LEGGE CHE ABOLISCA LA CARNE ED ILPESCE…….

 

 

tre cazzate astrali dette da chi appena eletto fa a gara per spararle piu’ grosse per……

apparire piu’ intelligente !!!!!!

dilaga la follia:

oggi per la prima volta gaiopride anche a Ferrara , mentre i partecipanti contestano aspramente la veglia in piedi ed in silenzio delle “sentinelle”  contro la legge folle sull’omofobia in piazza castello….

un modo assai bizzarro di concepire la libertà d’espressione , UN MODO SINISTRO !  

nel frattempo tale orlando leoluca ( minuscolo perchè non merita il maiuscolo) sindaco di Palermo, città notoriamente priva di qualsiasi problema essendo li’ la vita paragonabile a quella di Oslo , noto psicologo e finissimo conoscitore della psicologia dell’età evolutiva erutta le seguenti oscenità:

Insegnare ai bambini che a volte, un uomo, può amare liberamente un altro uomo e una donna, beh, può essere attratta da un’altra donna. In due parole: bambini e omosessualità. Due mondi diversi, a tratti lontanissimi che in Sicilia si fondono fino a diventare una cosa sola. Succede a Palermo dove, dal 16 al 25 giugno, i bambini e la sfera sentimentale omosessuale si sono ritrovati a viaggiare a braccetto. La giustificazione di un cartellone arcobaleno a portata di bambino in città è semplice e a tratti folle: bisogna aprire anche i più piccoli al mondo Lgbt. Eventi utili, secondo gli organizzatori, ad «accettare e imparare ad amare chi è diverso , si deve iniziare fin da piccoli». Un binomio bizzarro quello che unisce i giovani palermitani ai diritti arcobaleno e che nasce in occasione del Gay Pride 2014. A precedere la sfilata, che avrà luogo il prossimo 28 giugno, sono stati quindi eventi, laboratori, incontri, tutti dedicati ai più piccoli e organizzati da organizzazioni arcobaleno.

Intanto la 9 giorni di indottrinamento Lgbt, che non ha mancato di suscitare polemiche, è già stata etichettata come la prima versione di un Gay Pride Bimbi. Facile infatti comprendere la natura dell’evento, organizzato dalle Famiglie Arcobaleno, un’associazione di famiglie omosessuali: indottrinare i bambini dagli 0 ai 6 anni tramite canzoni e storie ad accettare gay e lesbiche. Una sorta di «lavaggio del cervello» fatto celando nelle storie e nei testi delle canzoni insegnate messaggi che diventano sponsor di omosessualità e bisessualità. Lo slogan che ha accompagnato queste giornate baby-arcobaleno è infatti «GiochiAmo senza stereotipi. Educazione all’affettività attraverso il gioco» e sul web c’è chi ha urlato all’orrore. «Ormai strumentalizzano anche i più piccoli» si legge su Twitter dove il ciclone Gay Pride Bimbi è esploso tra i genitori di tutta Italia. Nulla di strano a creare eventi per bambini se non fosse che l’impronta dominante di tutti questi incontri è quella dell’inclusività e della valorizzazione delle differenze degli orientamenti sessuali.

L’azzurro non è vero che sta bene solo con il rosa, hanno raccontato ai più piccoli. Ci sono un’infinità di sfumature e, perché no, a volte azzurro vuole azzurro e rosa vuole rosa. Un messaggio naturale per Famiglie Arcobaleno ma che ai genitori palermitani proprio non è andato giù. Interventi e laboratori di questo Gay Pride Baby sono stati creati ad hoc per sviluppare una cultura del gioco come strumento per abituare le nuove generazioni ad avere, per esempio, genitori omosessuali. Perché a quanto pare è proprio questa la nuova frontiera dei gay pride: l’«ossessione» di plasmare le menti dei più piccoli ad accettare in egual modo gay, etero o bisessuali.

Dopo l’inserimento nelle scuole di libri con favole con due mamme o due papà e la battaglia per togliere mamma e papà per sostituirli con un più corretto e burocratico «genitore 1 e genitore 2», il passo in più si fa proprio a Palermo. E al sindaco della città, Leoluca Orlando, che ha dichiarato che la manifestazione è un tassello di «un bellissimo mosaico dove la diversità è un valore e il rispetto dei diritti è cornice, garanzia di armonia e sviluppo civile», noi chiediamo: ma non sarà meglio lasciare ai più piccoli almeno la libertà di gioco?

di Marianna Baroli

 

CON  TALE ATTEGGIAMENTO SI VUOL DISTRUGGERE QUALSIASI IDENTITA’ INDIVIDUALE NEL MOMENTO PIU’ DELICATO  DELLO SVILUPPO PSICOLOGICO DEL BAMBINO …..

ma questo i decerebrati assertori di quanto sopra non lo sanno  SALVO  poi si meravigliarsi  dell’aumento esponenziale dei suicidi negli adolescenti…….

 

 

RIMPIANGO AMARAMENTE IL PERIODO NEL QUALE I PIRATI SARACENI SBARCAVANO ED IMPALAVANO TUTTI !!

 

DUE BELLE TESTE……

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Una meschina”. Gianfranco Fini non l’ha presa bene. Dopo essere stato silurato da donna Assunta Almirante dalle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Giorgio Almirante , ora Fini attacca Laura Boldrini. L’ex leader futurista non ha mandato giù l’assenza della presidente della Camera alla commemorazione dello storico padre della destra italiana. Così su facebook spara: “Nonostante Giorgio Almirante avesse nostalgia per il futuro, il meschino comportamento della Presidente Boldrini autorizza la nostalgia per il passato. Un passato in cui la Camera era presieduta da una donna come Nilde Iotti, anche lei di sinistra, ma di ben altro spessore umano oltre che politico”.

Rabbia Gianfry – Un attacco in piena regola. Forse dettato anche dalla rabbia per non essere stato invitato a quella cerimonia a cui tanto teneva. Per Fini la moglie di Almirante non ha certo speso parole tenere. Quando ha saputo dei dubbi di Gianfry che attendeva l’invito per la commemorazione, ha fulminato l’ex leader di An così:”Te credo che nun l’hai ricevuto. Non te l’ho proprio mandato, ormai non fai più parte della nostra storia”. Insomma a Gianfry non resta che sfogarsi con la Boldrini. Che comunque va detto, con la famiglia Almirante e con un pezzo di storia del nostro Paese non ha certo fatto una bella figura… Intanto dopo aver snobbato la cerimonia di Almirante, la Boldrini partecipa alle reunion partigiane. La presidente è andata ad Ascoli alla cerimonia per l’intitolazione di una targa alle donne partigiane. Per lei esiste una sola memoria: rossa…

LIBERO

 

 

 

se dovessi scrivere quello che veramente penso delle due belle teste …….

finirei in Siberia a spalare ghiaccioli !

sono esseri umani ?

Bimbo cerca di difendere la mamma dalla violenza – VIDEO SHOCK

BAMBINO DI TRE ANNI SI OPPONE ALLA FURIA NERA

La donna è riversa a terra e viene pestata a sangue mentre intorno una piccola folla di curiosi riprende la scena, invece di intervenire. Commovente il bambino che cerca di difendere la propria mamma dalla furia della donna nella foto.

L’attacco è avvenuto martedì nella città di Salem, New Jersey e il video dell’assalto è stato poi postato su Facebook.

La polizia ha identificato la delinquente come la 25enne nera islamica Latia Harris. Impiegata di Md Donald’s.

Alla fine del video,  sembra sputare sulla vittima come impotente sul terreno.

Si aggiunge allo shock del video che molti spettatori non intervengono e invece tirano fuori i loro telefoni cellulari e registrano l’attacco. Si tratta del resto di altri neri, evidentemente solidali con l’aggressione.

In caso inverso, si parlerebbe di ‘linciaggio razziale’.VOXNEWS

 

A PARTE L’ANIMALE CHE AGGREDISCE ….

MA GLI SPETTATORI ?

CORRIERE DELLA SERVA:

corrono voci sulla cocreta possibilità che il peggior presidente della storia della repubblica possa lasciare a breve per “scazzi” con qualcuno …

corre pure voce che tale donna Prassede, rappresentante del nulla e di nessuno, sia in corsa per la sedia…..

se cosi’ fosse GIURO che lascio questo stivale che ormai di democratico non ha neppure il PD…… e che è in mano a gente ………..

vado in Costarica a godermi sole e pensione in sana allegria !!!!

BASTA CON QUESTE VONGOLE SUCCHIATRICI …..

quando e’ troppo…e’ troppo !!!!

cosi’ si fa !

Mondiale finito per Kevin-Prince Boateng e Sulley Muntari. Con due comunicati distinti, la Federcalcio ghanese ha comunicato il ritiro degli accrediti per il Mondiale brasiliano ai due per gravissimi motivi disciplinari. Mario Balotelli ha provato a insegnare al mondo come i “fratelli negri” non lasciano solo nessuno di loro, i ghanesi applicano alla lettera il verbo del bresciano e insegnano invece a noi fratelli italiani come si fa rispettare la disciplina. La sospensione con effetto immediato per Boateng, chissà quanto turbato dagli apprezzamenti di Rihanna e dalla compagna Melissa Satta piombata nel ritiro brasiliano, arriva dopo gli insulti che l’ex Milan ha lanciato contro il ct della sua nazionale Appiah durante un allenamento a Maceio: “Boateng – è scritto nella nota – non ha mostrato pentimento per il suo gesto ed è dunque maturata questa decisione”. Fuori anche l’ex compagno di squadra Muntari che, come scrive anche il giornalista Sky Gianluca Di Marzio sul suo sito, avrebbe aggredito un dirigente della delegazione africana. Oggi pomeriggio il Ghana affronterà il Portogallo di Cristiano Ronaldo, ma le due stelle della squadra non ci saranno: in palio c’è ancora la qualificazione agli ottavi, ma ora la strada si fa tutta in salita. Sui due potrebbero esserci ulteriori sanzioni disciplinari da parte della Federazione calcio ghanese.

LIBERO

 

UNA BELLA LEZIONE DI SERIETA’ DA PARTE DELLA FEDERAZIONE GHANESE !!!

IMPARARE ????????

 

cronaca d’ordinaria follia:

all’operatore della :

claas-tucano-mietitrebbie-lexion-cebis

che sta mietendo attorno a casa mia questa notte hanno rubato tutto il gasolio del serbatoio, attrezzi , estintore , tagliato i tubi per prendere il carburante…..

incazzato come una biscia accusa i rom d’un campo vicino a casa sua , allora ho commesso l’errore di dire: ” visto che continuiamo a votare chi li importa e li difende…”

risposta: ” io li voto ma non per questo….  i maledetti dovrebbero stare a casa loro !  questa è l’italia …” (??????)

azzo…

voti gente che fa il contrario di quello che pensi ?

comincio a credere che il voto sia assolutamente inutile se non preceduto da accurata visita psichiatrica !

il disagio è nella società oltre che negli adolescenti……

Studentessa si uccide buttandosi dal tetto della scuola, indagati i genitori

La tragedia a Forlì. Per la magistratura è un atto dovuto: la ragazza di 16 anni ha lasciato una lettera che accusa i familiari del suo disagio

  

Una lettera d’accusa nei confronti dei genitori, lasciata nello zainetto di scuola prima di buttarsi dal tetto del liceo classico di Forlì dove studiava con ottimi risultati: per quelle righe la magistratura ha iscritto nel registro degli indagati i genitori della ragazza di 16 anni che si è tolta la vita il 17 giugno scorso.  

 

Lui libero professionista, lei insegnante, cinquantenni, sono indagati per maltrattamenti in famiglia in concorso, con l’aggravante della morte della vittima e istigazione al suicidio, un atto dovuto legato alle parole lasciate dalla ragazza prima di morire, ma anche ad altri elementi emersi dopo la perquisizione della stanza della 16enne, biglietti e scritti che esprimevano il medesimo disagio. 

 
 

 

La tragedia la scorsa settimana, martedì mattina: l’hanno vista in piedi sul tetto del liceo classico dal bar del circolo del tennis, impossibile raggiungerla in tempo prima che si lanciasse nel vuoto. Nello zainetto gli investigatori hanno trovato una lettera piena di disperazione, scritta probabilmente prima di morire. Un atto d’accusa contro la famiglia, contro i no e i divieti imposti dai genitori, l’ultimo no quello alla richiesta di proseguire gli studi per un anno in Cina. Secondo alcune indiscrezioni, la ragazza avrebbe anche registrato sul telefonino un messaggio ribadendo il proprio disagio che, secondo fonti investigative, aveva manifestato più volte ai genitori.  

 

Il sostituto procuratore Marilù Gattelli e il procuratore capo Sergio Sottani, che seguono il caso, hanno lanciato anche un appello a chiunque possa fornire elementi utili a chiarire le esatte dimensioni dell’accaduto e al più presto saranno ascoltati anche i genitori. LA STAMPA

 

a parte i caso sopra citato del quale nulla so……qualche domanda:

chi non ha avuto “disagi” con i propri genitori ?

chi non  ha avuto “disagi” con i propri figli di 16 anni ?

perche’ ora si suicidano con tanta facilità?

forse perchè sembra che tutto sia dovuto, tutto sia permesso ?

forse perchè la società ha demolito qualsiasi riferimento parentale ?

chi avrebbe lasciato andare a studiare in Cina una figlia di 16 anni ? ( incriminabile poi per abbandono di minore in caso di guai….)