– Luciana Litizzetto spara la stupidaggine della giornata, altrimenti veramente moscia. Riguardo la professoressa colpita con la pistola a pallini in classe, dice: “Se il professore riesce a essere empatico, non gli sparano in classe”. Lei, aggiunge, ha insegnato per 9 anni e “nessuno mi ha mai sparato”. Insomma: quando accadono cose simili la colpa non è di ragazzini maleducati, pure un po’ cretini, spesso difesi da genitori chioccia più rincitrulliti di loro, ma “è colpa anche del professore” che non ha “empatia” che non fa “intuire ai ragazzi che li ama, che è lì perché gli piace, gli interessa veramente quello che pensano”. Solita idiozia mezza sinistroide e mezza cattocominista: “I ragazzi vanno capiti, poverini, devi provare empatia con loro far capire loro che li ami”. Sciocchezze. E lo dice uno che coi giovani ha avuto a che fare: bisogna mostrarsi autorevoli, non amichetti, e quando necessario occorre pure punire. Non si cresce dritti senza una sana dose di correzioni.
giuseppe de lorenzo
QS S’E’ FATTA LE BUDELLA D’ORO COL DENARO DEL CANONE !!!!! ORA CREDE PURE DI POTER “PENSARE” BESTIALE !!