Sono accusati di danneggiamento aggravato e il 12 maggio prossimo, a quanto si apprende, andranno a processo. Gli attivisti che hanno imbrattato la facciata del Senato per protestare contro la crisi climatica dovranno rispondere del loro gesto davanti a un giudice. Mentre il clamore del loro atto continua a far discutere, c’è però chi ha già preso le loro difese. Su La7, ad esempio, il sociologo Domenico De Masi ha solidarizzato con gli ambientalisti d’assalto e ha pure rivelato che si sarebbe unito volentieri a loro, se solo avesse avuto qualche anno in meno.
SINO A QUANDO CI SARANNO CEREBROLESI CHE APPOGGERANNO QUALSIASI REATO …CI SARANNO SEMPRE DELINQUENTI CHE SI DILETTERANNO !
SOCIOLOGI = VIROLOGI = SCIAMANI = WANNA