NON SOLO QUESTI MA SOPRATTUTTO CHI NON HA MAI CONTROLALTO NULLA !

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SUOCERA DI SOUMAHORO: 11 MILIONI DI EURO IN 1 ANNO CON L’ACCOGLIENZA
Sulla notizia delle coop della famiglia Soumahoro, c’è una chicca che i media non pubblicano.
Una delle due coop, la Karibu, guidata dal fantasma Marie Terese Mukamitsindo, presidente del Cda, insieme alla socia e figlia Liliane Murekatete, ovvero la moglie di Soumahoro, ha fatto milioni di euro con l’accoglienza dei clandestini che il deputato africano della sinistra fa sbarcare dalle navi ong.

Mukamitsindo, premiata da Boldrini come imprenditore migrante dell’anno nel 2018, è presidente della cooperativa Karibù, coop che il Pd ha portata quale esempio di accoglienza e gestione dei Cas nel comune di Latina, onnipresente ad ogni iniziativa fino a qualche tempo fa compreso il progetto Umuganda.
A maggio del 2019 si scopriva che la Prefettura di Latina aveva scritto nel mese di novembre alla cooperativa, chiedendo di ottemperare ad una serie di gravi mancanze nel Cas di Campoverde (si legga a riguardo Sovraffollamento e cattive condizioni igieniche nella gestione dei rifugiati ad Aprilia ): scarsa pulizia dei locali, impianti elettrici non a norma, mobili vetusti, sovraffollamento, stanze senza finestre adibite a camere da letto, lavatrici insufficienti per 62 immigrati, cibi scaduti, muffe e umidità sui muri.
Inoltre dopo un decreto ingiuntivo del 28 settembre 2018 ben 139mila euro di crediti vantati dalla Cooperativa venivano pignorati a favore di un creditore.
Ricordiamo che negli ultimi anni la cooperativa Karibù ha visto crescere vertiginosamente il proprio giro d’affari, arrivando ad accumulare al dicembre 2017 ben 11 milioni di euro di ricavi grazie al boom degli sbarchi.
In questi anni la signora Mukamitsindo ha ostentato la ricchezza accumulata con il business dell’accoglienza, segno inequivocabile degli enormi introiti del mondo delle cooperative gestite dai Soumahoro.
Negli anni scorsi è stata al centro di numerose controversie legali con il suo nome è apparso diverse volte sull’albo pretorio su istanza dell’ufficio delle entrate in quanto la signora all’indirizzo di residenza risultava sconosciuta o trasferita.
Insomma, lui li fa sbarcare e loro guadagnano. Voi pagate.