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– una taglia di duemila euro su chi, nel Torinese, ha lasciato sul ciglio di una strada il corpo di un cane morto. È l’iniziativa di un’associazione animalista, la Aidaa, che consegnerà il denaro a “chi con la sua denuncia formale e sottoscritta davanti alle forze dell’ordine darà indicazioni che permetteranno l’individuazione e la condanna definitiva del responsabile di tale orribile azione”. Forse stiamo un tantino esagerando
– siamo sicuri che il viaggio a Kiev del ministro Di Maio rientri nella “normale amministrazione” del governo dimissionario? Non è che farsi vedere in maniche di camicia in treno sarà un aiutino per la sua campagna elettorale?
– la scelta di Letta di impostare la campagna sulla contrapposizione “nero-rosso” mi pare un errore comunicativo mastodontico. L’Italia è un po’ come i tori: quando vede rosso, sbrocca. Se l’obiettivo è quello di spingere i “moderati” a votare Pd, scegliere il rosso-comunista in contro il nero-fascista è una diavoleria. Al massimo, può favorire Calenda e Renzi. Di sicuro dimostra che Enrico da Parigi non ha idee: solo una (perdente) strategia del “o loro o contro di loro”. (…)
GIUSEPPE DE LORENZO
CHE CI FACCIA ORA A KIEV IL BIBITARO E’ DAVVERO UN MISTERO , HA FATTO UN BEATO SINO AD ORA MA…UN GIRETTO TURISTICO BEN PAGATO FA SEMPRE BENE ALLA SALUTE.