“Però Draghi ha fatto una mossa un po’ furba – prosegue Feltri -. Ha detto che questa riforma calcolerà il valore degli immobili e poi si deciderà se questo ricalcolo porterà più tasse. Salvini dice no perché sa perfettamente che poi le tasse sulla casa saliranno inevitabilmente e vuole solo il condono, la regolarizzazione degli immobili-fantasma. Ora il Pd si ritroverà di nuovo a essere il partito delle tasse, si troverà intrappolato nel decidere se stare col governo per una ridistribuzione delle tasse sulla casa, deve deciderlo se rivendicarlo o nasconderlo”. E in studio Andrea Orlando, ministro del Lavoro e big del Pd, ascolta in silenzio visibilmente imbarazzato.
IL POVERO SALVINI NON NE AZZECCA UNA PER SBAGLIO….. CONDONARE ANCORA UNA VOLTA GLI IMMOBILI FANTASMA SIGNIFICA FAVORIRE CHI HA TRUFFATO LO STATO E LE LEGGI A DANNO DEGLI ONESTI !!