Camorra, Nicola Cosentino assolto in appello. “Nove anni d’inferno”
In primo grado l’ex sottosegretario del governo Berlusconi era stato condannato a 5 anni e mezzo. Era accusato di collusione con i casalesi

Napoli, 29 settembre 2020 – Dopo nove anni, la Corte d’Appello di Napoli ha assolto “per non aver commesso il fatto” Nicola Cosentino, ex sottosegretario all’Economia del governo Berlusconi. Nel processo cosiddetto “Il Principe e la Scheda Ballerina”, l’ex coordinatore campano di Forza Italia era accusato del reato di tentato impiego di capitali illeciti con l’aggravante mafiosa, in relazione alla costruzione a Casal di Principe di un centro commerciale voluto dal clan dei Casalesi, ma mai edificato.
In primo grado Cosentino era stato condannato a cinque anni e mezzo di carcere dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere; oggi il procuratore generale aveva chiesto la conferma della condanna.
E’ la seconda assoluzione per l’ex uomo forte di Forza Italia, dopo quella ricevuta nel processo sull’azienda di carburanti di famiglia.
IL SOLITO SISTEMA SINISTRO…..
ACCUSARE AD CAZZUM, TENERE IN SOSPESO PER ANNI E POI….
LO SCHIFO DELLO SCHIFO NELLO SCHIFO DELLO SCHIFO !
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