“Sbaglio o l’unico che non ha espresso solidarietà a Salvini per l’aggressione di oggi è Giuseppi?”, chiede tra il sarcastico e lo sconcertato Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega. Il “Giuseppi” è ovviamente Giuseppe Conte, il premier. Un silenzio piuttosto pesante, per la verità. Che fa il paio con quello di chi ricopre la posizione istituzionale superiore alla sua, Sergio Mattarella. Dal Quirinale a Palazzo Chigi, insomma, pare essere partita la missione “minimizzare” quanto accaduto a Pontassieve, con la donna congolese libera di avvicinarsi al leader leghista e mettergli le mani addosso, strappandogli un rosario dal collo e la camicia.
I SINISTRATI MENTALI HANNO UN MODO TUTTO LORO D’INTERPRETARE LA CRONACA , SE NON POSSONO NASCONDERE I FATTI…… LI IGNORANO OPPURE STRUMENTALIZZANO AL CONTRARIO….
POVERA GENTE….. ANCHE SE IL PEGGIO SONO COLORO CHE ANCORA LI VOTANO.
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