Il senso di non appartenenza alla comunità cattolica, il disprezzo della religione, il cattivo gusto, la volgarità dell’arte che si fa offesa e scandalo. C’è tutto questo nella decisione del sindaco del Pd di Vergato, paesino in provincia di Bologna, di inaugurare in centro, con una cerimonia in pompa magna, una statua di Lucifero con il fallo eretto, lo zoccolo e l’occhio degli illuminati che porta sulle spalle un bambino aggrappato alle sue corna, con la base formata da Nettuno androgino con grandi seni. L’opera, “Inno a Satana“, costata 150 mila euro, un terzo dei quali soldi pubblici, è stata collocata nella locale Piazza Giovanni XXIII ed è stata inaugurata al pubblico, oltre che da una delegazione del Comune guidata dal sindaco Massimo Gnudi del Partito Democratico, anche con la presenza dell’artista che ha realizzato l’opera, Luigi Ontani, originario di Vergato.
Per l’avvocato calabrese, Giovanna Arminio, che ha denunciato il fatto sulla propria bacheca Fb, l’artista Ontani avrebbe ricevuto in passato diverse onorificenze, perfino da Mattarella, anche rappresentando altre opere blasfeme, come un Gesù che allatta, con una “particolare attenzione ai ragazzini nudi”.
LOBOTOMIZZATI CHE CREDONO D’ESSERE INTELLIGENTI FACENDO LE CAZZATE PIU’ CAZZATE DEL GLOBO !
POI VANNO A COPRIRE LE STATUE PER NON OFFENDERE I CLANDESTINI….
SOLDI DEI CONTRIBUENTI PER QS IDIOZIE….
RIVOTATELI MI RACCOMANDO !!
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