Il “fallimento” della nave accoglienza
A quasi un mese dalla sua entrata in funzione la nave Moby Zazà non è riuscita ad accogliere tutti i migranti approdati lungo le coste di Lampedusa e dell’agrigentino in genere. Intanto i costi sono notevoli e, in alcuni territori, si è generato il malcontento
È sempre più un dato di fatto la possibilità che l’estate 2020 italiana sarà caratterizzata dall’arrivo massiccio di migranti provenienti dalle Regioni che si trovano nel cuore del Mediterraneo. Contrariamente a quanto accaduto nel 2019, anno in cui è stato registrato un numero molto basso di sbarchi, in questi primi cinque mesi trascorsi del 2020 i numeri registrati non lasciano ben sperare con 5.358 persone approdate sulla terraferma dopo aver affrontato i viaggi della speranza.
NE AVESSERO AZZECCATA UNA !!!
INVASIONE FAVORITA COL SILENZIO
DENARO BUTTATO CON IDIOZIE COME QUELLA SOPRA
CAZZATE SULL’AGRICOLTURA AL COLLASSO SENZA CLANDESTINI
SBEFFEGGIATI DALLA UE CHE NON NE PRENDE NEMMENO UNO
E I COGLIONI STANNO PENSANDO A “PRELIEVI” SUI CONTI DEGLI ITALIANI E DI “SPALMARE” LE SPESE DELLE UTENZE MAI PAGATE SU CHI PAGA…
SONO ABUSIVI, INCAPACI, FOLLI E PERICOLOSI !!!
QUANDO FINALMENTE SE NE ANDRANNO SARA’ TROPPO TARDI
OGNI CLANDESTINO COSTA ALLA COMUNITA’ 4000 EURINI MESE….. per la cronaca