Luca Palamara, Nicola Zingaretti: “Rapporti corretti e limpidi”. Già, ma perché li aveva?
Ma il coronavirus non è l’unica impasse che la maggioranza si trova ad affrontare: in questi giorni è scoppiato il caso-Palamara e si è capito che la giustizia non è poi così limpida: “Mi auguro che in queste ore si affronti l’urgenza di una riforma dei meccanismi di selezione dei membri del Csm, che però non può portare al sorteggio. Sarebbe sbagliato. Servono regole nuove che garantiscano il pluralismo intellettuale ma anche criteri meritocratici”. Ma dalle chat dell’ex presidente dell’Anm spunta anche il suo nome.
“Grande, che vittoria! Ti vogliamo molto occupato”. Ora si capisce tutto: Palamara, intercettazione-terremoto con Zingaretti
Non è infatti una novità che il governatore del Lazio abbia intrattenuto diversi colloqui con Luca Palamara in persona: “Conosco Palamara da quando era presidente dell’Anm – specifica il diretto interessato – e posso dire con assoluta serenità di avere avuto sempre rapporti impostati sull’assoluta correttezza e rispetto dei ruoli, come del resto emerge da tutte la carte”. Come se fosse normale, però, avere una simile consuetudine con un magistrato. Poi l’intervista passa su Giuseppe Conte. Anche qui Zingaretti non può fare a meno di elogiare il premier che sta “guidando l’alleanza dei democratici”. A lui lancia un chiaro messaggio: “Questa è l’unica alleanza possibile in questa legislatura e l’unica adeguata per affrontare l’emergenza. In questa fase o siamo capaci di dare risposte sociali ed economiche o nel Paese prevarranno la solitudine e il caos”.
LIBERO
NON MI PIACE ESSERE PRESO PER IL CULO DA UN ODONTOTECNICO ARRIVATO LI’ ABUSIVAMENTE E CON FREQUENTAZIONI ASSAI POCO RACCOMANDABILI !!
Rispondi